Superbonus 110%: prorogata la scadenza del SAL 30%, ma solo per le case unifamiliari
La proroga è valida soltanto per le persone fisiche che effettuano interventi su unità immobiliari unifamiliari o su villette a schiera. Se l’unità immobiliare si trova all’interno di un edificio plurifamiliare, deve essere funzionalmente indipendente e avere uno o più accessi autonomi.
La proroga consente di usufruire del Superbonus 110% anche sui pagamenti effettuati da luglio a dicembre 2022, a condizione che il 30 settembre sia stata consegnata l'asseverazione in corso d’opera relativa al completamento del 30% dei lavori (SAL 30%). Si precisa che il conteggio dell’avanzamento lavori al 30% è riferito all’intervento nel suo complesso, e comprende anche i lavori non agevolati al 110%.
Buone notizie sul fronte della cessione del credito
Seppure il limite delle cessioni rimane fissato a 4, la norma stabilisce che proprio la quarta potrà essere effettuata al cliente, purché titolare di partita IVA.
Questo intervento ha un effetto retroattivo e si applica alle documentazioni inviate all’Agenzia delle entrate a partire dal 1° maggio 2022. La manovra dovrebbe quindi sbloccare parte dei vecchi crediti rimasti incagliati e liberare liquidità presso le banche. Rimane ancora il dubbio sull’inclusione delle cessioni relative all’anno 2021: il Sole24Ore ipotizza che si tratti probabilmente di una svista.