La serratura a cilindro europeo viene considerata più sicura delle altre in quanto risulta più difficile da aprire rispetto alla serratura a doppia mappa, estremamente vulnerabile e causa dell’utilizzo diffuso del grimaldello bulgaro. Cerchiamo dunque di capire come funziona, quali caratteristiche possiede e quali vantaggi comporta.
Così compatto, così efficace!
A differenza delle serrature tradizionali, il cilindro europeo è di dimensioni più contenute, è quindi adatto per essere utilizzato anche negli elementi più ristretti, ad esempio su profilati di alluminio, sulle cornici di porte blindate di Torino a vetri o di finestre, e sui cancelletti di sicurezza.
È composto principalmente da tre elementi:
- La serratura: è caratterizzata da una lamella, chiamata anche penna, che ha il compito di azionare il meccanismo e di muovere i chiavistelli al suo interno. Presenta inoltre dei perni in acciaio che servono per il riconoscimento del profilo della chiave. Quest’ultima è di tipo reversibile, per cui è utilizzabile su entrambi i versi, e presenta scanalature o fori della giusta combinazione per muovere i perni nella corretta posizione.
- Il cilindro: rappresenta il congegno, collegato alla serratura, che permette l’apertura e la chiusura del serramento. Ne esistono di diverse tipologie, ma il sistema di base è costituito da molle e pistoncini che, all’inserimento della chiave, si muovono e permettono lo sblocco della serratura.
- Il defender: serve a proteggere il cilindro, in quanto quest’ultimo rappresenta l’elemento più soggetto ad attacchi di effrazione. Presenta una forma arrotondata o a cono in modo da non fornire appigli a strumenti di scasso ed è realizzata in metallo, solitamente in acciaio. Serve dunque a prevenire gli attacchi mirati a spezzare lo stesso cilindro. In certi casi, prevede anche placche rinforzate per limitare lo scasso effettuato con trapano o altri strumenti.