Sentiti al sicuro con le porte blindate Torino a cilindro europeo
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Vuoi sentirti in una botte di ferro? Scegli la serratura a cilindro europeo!
Porte blindate Torino

12 . 07 . 2017 | in Porte blindate Torino, Serrature per porte blindate Torino


Per sentirsi al sicuro non è sufficiente possedere una porta blindata, anche se di ottima qualità: occorre infatti che questa sia provvista di un’altrettanto ottima serratura! Negli ultimi anni, la tipologia di serratura più richiesta sul mercato delle porte blindate a Torino, è quella a cilindro europeo. Il perché? Scopriamolo insieme!

La serratura a cilindro europeo viene considerata più sicura delle altre in quanto risulta più difficile da aprire rispetto alla serratura a doppia mappa, estremamente vulnerabile e causa dell’utilizzo diffuso del grimaldello bulgaro. Cerchiamo dunque di capire come funziona, quali caratteristiche possiede e quali vantaggi comporta.

Così compatto, così efficace!

A differenza delle serrature tradizionali, il cilindro europeo è di dimensioni più contenute, è quindi adatto per essere utilizzato anche negli elementi più ristretti, ad esempio su profilati di alluminio, sulle cornici di porte blindate di Torino a vetri o di finestre, e sui cancelletti di sicurezza.

È composto principalmente da tre elementi:

  • La serratura: è caratterizzata da una lamella, chiamata anche penna, che ha il compito di azionare il meccanismo e di muovere i chiavistelli al suo interno. Presenta inoltre dei perni in acciaio che servono per il riconoscimento del profilo della chiave. Quest’ultima è di tipo reversibile, per cui è utilizzabile su entrambi i versi, e presenta scanalature o fori della giusta combinazione per muovere i perni nella corretta posizione.
  • Il cilindro: rappresenta il congegno, collegato alla serratura, che permette l’apertura e la chiusura del serramento. Ne esistono di diverse tipologie, ma il sistema di base è costituito da molle e pistoncini che, all’inserimento della chiave, si muovono e permettono lo sblocco della serratura.
  • Il defender: serve a proteggere il cilindro, in quanto quest’ultimo rappresenta l’elemento più soggetto ad attacchi di effrazione. Presenta una forma arrotondata o a cono in modo da non fornire appigli a strumenti di scasso ed è realizzata in metallo, solitamente in acciaio. Serve dunque a prevenire gli attacchi mirati a spezzare lo stesso cilindro. In certi casi, prevede anche placche rinforzate per limitare lo scasso effettuato con trapano o altri strumenti.
Serratura a cilindro europeo
Funzionamento di una serratura a cilindro europeo

I comportamenti del cilindro europeo

Vediamo ora insieme altre caratteristiche che è utile conoscere di questa serratura.

  • Satinato: presenta un minore grado di trasparenza, ma assicura ugualmente il passaggio della luce e garantisce al tempo stesso la necessaria riservatezza agli ambienti. È un vetro che alla vista appare opaco o semilucido; deve questa sua caratteristica ad un processo chimico permanente che lascia comunque inalterate le proprietà meccaniche della lastra.
  • Altamente resistente: abbiamo visto come negli ultimi anni siano stati sviluppati cilindri molto resistenti, dotati di rinforzi metallici anti-strappo, spine antitrapano e rosette di sicurezza. Si rivela dunque un sistema molto resistente in caso di attacchi condotti con forza bruta.
  • Disponibile in molti modelli: il cilindro europeo è prodotto in molteplici varietà. Viene infatti prodotto a lunghezze diverse, con chiave tradizionale o punzonata, con o senza pomolo interno, con la chiave utilizzabile da entrambi i lati o da uno solo. Insomma, è in grado di adattarsi davvero a qualsiasi esigenza.
  • Integrabile e intercambiabile: siccome le serrature di questo tipo sono composte da elementi distinti, quali meccanismo di scrocco e cilindro che lo comanda, è possibile, in caso di malfunzionamento di uno di loro, sostiuire solo un pezzo piuttosto che cambiare l’intera struttura.
  • Funziona su più aperture: un esempio è il condominio, dove ognuno possiede una chiave che apre la porta del proprio appartamento, ma la stessa chiave consente di aprire anche il portone principale di accesso al condominio. Sono inoltre molto utilizzati negli uffici, nei magazzini e nelle comunità.
  • Controllo della duplicazione della chiave: oltre ad essere più difficile da replicare rispetto ad una doppia mappa, il suo profilo può essere duplicato solo nei centri autorizzati ed esibendo un certificato di proprietà della serratura.
Componenti di una serratura a cilindro europeo

Al riparo dalle effrazioni!

Consigliamo fortemente di investire sulla qualità e la sicurezza di questa serratura. Infatti, per quanto rimanga più sicura rispetto alla serratura a doppia mappa, non è immune a tentativi di effrazione.

Sono diverse le tecniche attraverso le quali, in mancanza di particolari elementi posti a protezione del cilindro, viene aperta una porta blindata a Torino senza scasso.

Vediamone insieme alcune:

Il lockpicking

È un procedimento molto diffuso ma eseguibile solo da abili scassinatori, che consiste nell’allineare manualmente, attraverso l’aiuto di grimaldelli, i pistoncini situati all’interno del cilindro, richiamando l’azione della chiave e facendo modo di aprire la porta senza evidenze. La sua esecuzione necessita di silenzio, tranquillità e luce, condizioni che, ovviamente, mancano nelle situazioni reali. Per questo motivo viene praticato da ladri esperti. Si può comunque impedire tramite piccoli accorgimenti; per esempio, si possono utilizzare serrature diverse o dotate di un allarme elettronico. Inoltre, si può aumentare il numero di pistoncini all’interno del cilindro.

Il key bumping

È un metodo che consiste nel colpire una chiave, utilizzata come tensore, con un grimaldello o un qualsiasi oggetto rigido. Attraverso la forza d’urto applicata i pistoni si alzano, facendo scattare il meccanismo di apertura. È un procedimento eseguibile non necessariamente da professionisti e non lascia tracce di scasso. Per evitare questa pratica, basta installare cilindri blindati anti bumping, disponibili sul mercato, dotati di molle interne particolari e con caratteristiche che garantiscono l’immunità a questo tipo di attacco.

L'attacco con trapano a strappo

A differenza delle precedenti, è una tecnica che prevede l’utilizzo di forza e può provocare danni alla vostra porta blindata di Torino. Il cilindro può essere infatti trapanato sul corpo con lo scopo di far cadere i pistoncini e farli uscire dalla loro sede, causando così direttamente la fuoriuscita dei perni tramite la spinta delle molle. In alternativa, si può procedere direttamente spezzando il cilindro o estraendolo dalla propria sede. Proprio per resistere a questi tentativi, vengono prodotti i rinforzi anti trapano e anti strappo di cui abbiamo parlato precedentemente.

Tecnica del lock-picking
Tecnica del key-bumping

Qualità certificata per le vostre porte blindate

Gli elementi che compongono una porta blindata a Torino dotata di serratura a cilindro europeo devono dunque presentare una qualità certificata. Bisogna però fare attenzione, in quanto la norma europea EN 1627 non prevede tutti i tipi di attacco possibili al cilindro.

Tenete a mente che la certificazione risulta valida solo se la porta blindata viene venduta con il medesimo cilindro utilizzato durante la prova di resistenza in laboratorio oppure con un cilindro di grado opportuno.

In Italia, i prodotti sono fabbricati e testati secondo la normativa UNI EN 1303, che specifica il funzionamento e altri requisiti relativi a robustezza, sicurezza, durabilità e resistenza alla corrosione dei cilindri per serrature, generalmente impiegate in edilizia, e le loro chiavi originali.

Vi sono inoltre due enti indipendenti, il VdS tedesco e l’azienda SKG olandese, che si occupano di testare chiavi e serrature per certificarne la loro sicurezza, tralasciando invece la resistenza alla corrosione e il funzionamento delle maniglie.

Confidiamo di avervi fornito informazioni utili per scegliere le serrature delle vostre porte blindate a Torino. Per informazioni ulteriori o assistenza, non esitate a contattarci!

La sicurezza non va tralasciata.